Differenza tra disinfezione e disinfestazione

È importante conoscere la differenza tra disinfezione e disinfestazione per poter stabilire se sia necessario il primo servizio oppure il secondo.

I due termini possono trarre in inganno o essere sovrapposti nel loro significato mentre, invece, hanno obiettivi diversi che vengono raggiunti attraverso differenti interventi.

In questo articolo analizzeremo anche altre attività che sono correlate a disinfezione e disinfestazione.

Disinfezione: cosa s’intende e a cosa serve?

La disinfezione è un’attività che comprende tutti i procedimenti e le operazioni atte a rendere sani determinati ambienti confinati e aree di pertinenza mediante la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni, ad esempio: virus, germi, batteri, spore di muffe, allergeni, protozoi.

Attraverso metodologie specifiche, che implicano l’utilizzo di sostanze disinfettanti e appositi strumenti, la disinfezione riduce fino ad annullare l’azione di questi agenti patogeni eliminandoli, inattivandoli, diluendoli.

Non bisogna confondere la disinfezione con:

• Sterilizzazione, azione che elimina tutte le forme di microbi viventi, sia in forma vegetativa che di spore.
• Sanificazione, fatta di un insieme di procedure che mirano a minimizzare la presenza di agenti patogeni sulle superfici e nell’aria.
• Igienizzazione e detersione, che corrispondono all’eliminazione attraverso l’applicazione di detergenti della sporcizia e dei microrganismi presenti in essa.
• Pulizia, come la voce precedente, è l’operazione con cui si asporta lo sporco e le sostanze nocive contenute in esso.

Per disinfettare si devono usare prodotti riconosciuti dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, i quali devono avere proprietà battericida, fungicida, virucida convalidate da queste istituzioni.

Disinfestazione: significato e servizi compresi

La disinfestazione riguarda l’eliminazione di piccoli animali sia perché parassiti dannosi per la salute umana sia perché possono danneggiare e contaminare alimenti.

Comunemente la disinfestazione comprende:

• Derattizzazione
• Allontanamento volatili
• Eliminazione insetti

Cos'è la derattizzazione

La derattizzazione è l’attività di disinfestazione che si concentra sull’eliminazione o la riduzione dei roditori che possono entrare e proliferare in contesti domestici e aziendali.

Attraverso la derattizzazione, ad esempio, si possono combattere topi comuni e selvatici, ratti norvegici e neri.

Questa attività deve essere svolta da personale specializzato, in grado di posizionare esche e trappole senza mettere a rischio la salute delle persone, l’ambiente e l’incolumità di specie animali no-target.

Allontanamento volatili

L’allontanamento volatili fa sempre parte della disinfestazione e ha lo scopo di monitorare i luoghi in cui si concentrano le principali specie di uccelli potenzialmente dannosi, ad esempio piccioni, storni e gabbiani, e di applicare metodologie utili a disperderle in modo definitivo.

Queste operazioni sono necessarie quando i volatili mettono a rischio le infrastrutture in cui nidificano e/o diventano veicoli di contaminazione e di malattie come salmonellosi, influenza aviaria, psittacosi, setticemie, istoplasmosi.

Eliminazione insetti

Disinfestare da insetti ambienti chiusi e spazi aperti significa eliminare o ridurre al minimo la presenza di mosche, zanzare, cimici, formiche, scarafaggi, calabroni, vespe, infestanti del cibo e/o dei tessuti, processionaria, pulci, ragni, tarli, tarme e altri tipi di infestanti che possono annidarsi in contesti aziendali e domestici.

Tutti questi infestanti possono influire decisamente sull’igiene di locali pubblici e privati, perché possono causare malattie e contaminare le superfici, gli alimenti e l’aria.